Il Napoli “mazzoleniato” a Bologna!!!
Che il presidente De Laurentiis non fosse amato nel palazzo che conta della lega Calcio Italiana lo sanno anche i sassi sulla strada; che il Napoli primo in classifica disturbi i signori del Nord e della capitale è altrettanto risaputo; che l’arbitro Mazzoleni abbia pilotato a vantaggio della Juventus la sfida di Supercoppa Italiana disputata in Cina (con rigore assegnato ai bianconeri a 7 minuti dal termine e doppia espulsione ai giocatori azzurri Pandev e Zuniga) lo sa il mondo intero! E guarda caso, appena il Napoli ritrova il comando della classifica di serie A dopo ben 25 anni, chi viene designato per la successiva partita? Il signor Mazzoleni di Bergamo!!! Ho tanto sperato che i cattivi presagi, da me narrati già da venerdì scorso in ufficio tra colleghi, restassero soltanto una mia “provincialata”, un mio timore da accanito tifoso azzurro. Ed invece no … Il Napoli perde a Bologna e Mazzoleni è, come sempre, protagonista negativo dell’incontro, con i suoi soliti errori a senso unico quando s’imbatte nell’azzurro partenopeo. Bravo Donadoni che ha presentato un Bologna agguerrito ed aggressivo su ogni palla, soprattutto lode a lui per il modo in cui ha saputo bloccare la fonte del gioco azzurro, annullando Jorginho con l’intelligente marcatura asfissiante di Diawara. L’incontro inizia con un’alternanza di azioni tra le due contendenti ma si sblocca a vantaggio dei padroni di casa già dopo soltanto un quarto d’ora di gioco, grazie ad un gravissimo errore arbitrale che non fischia la posizione di fuorigioco di Destro. Lanciato a rete, sbagliano in due: Albiol, che non riesce ad anticiparlo, anzi nel momento in cui entrano in area si fa sballottare e sbilanciare da Destro come un vero pollastro; e Reina, che resta tra i pali quando invece doveva conquistare la posizione al limite dell’area nel momento del lancio all’attaccante rossoblu. Il vantaggio galvanizza ancora più i felsinei e fa sbandare gli azzurri. Soltanto 7 minuti ed arriva il raddoppio del Bologna: calcio d’angolo battuto in area e Rossettini, arrivando dal retro, batte di testa superando Reina, con Ghoulam e Koulibaly che fanno le belle statuine al centro dell’area piccola. Il Napoli non demorde, reagisce e crea tre o quattro palle gol negli ultimi 20 minuti del primo tempo, una dietro l’altra, ma quando non è Mirante ad esibirsi in miracolose parate, ci pensa Callejon a mancare un gol quasi fatto ed a colpire anche un palo. Si va negli spogliatoi sul 2-0 con sorpresa di tutti, dei 10mila tifosi al seguito e dei milioni di tifosi telespettatori. Ad inizio ripresa è proprio Higuain a ritrovarsi sul piede la palla del gol azzurro, ma il campione argentino manda clamorosamente alto sulla traversa. E se anche il Pipita commette errori così mastodontici, tutti si convincono che questa è una di quelle dannate partite scritte prima di giocare! E chi pensa che l’arbitro Mazzoleni abbia sbagliato soltanto in occasione del primo gol bolognese si sbaglia di grosso. In due clamorose azioni, in cui il Napoli subisce un fallo a favore ma riesce lo stesso a ripartire in contropiede, il signor Mazzoleni non applica la regola dell’evidente vantaggio e ferma il gioco, facendo un grandissimo favore al Bologna! Clamoroso l’errore quando Albiol subisce un fallo grave e la palla arriva in una zona in cui Allan viene contrastato da un centrocampista rossoblu, Mazzoleni non fischia ancora il fallo, Allan riesce a servire Hamsik liberissimo a centrocampo e, solo quando si profila un pericoloso contropiede con 4 azzurri contro 2 soli difensori felsinei, l’arbitro ferma il gioco per assegnare un calcio di punizione agli azzurri, riportando dietro la palla. Una vera beffa! Se non è malafede questa… E così il 3° gol bolognese in arrivo al 60° sembra quasi una ovvia conseguenza. Un gol fortunatissimo: nel tentativo di togliere la palla ad un avversario a centrocampo, Hamsik serve involontariamente Destro al limite dell’area, l’ex attaccante romano scaglia una botta immediata verso la porta azzurra e Reina commette una vistosissima “papera” deviando la palla in rete. A questo punto tiriamo le conclusioni: con Mazzoleni arbitro, con Pepe Reina che sbaglia su due gol su tre, con Albiol che sbaglia sul primo gol di Destro, con koulibaly e Ghoulam che sbagliano sul secondo gol siglato da Rossettini, con lo stesso Ghoulam e con Hysaj che si sganciano pochissime volte sulle fasce, con callejon che si divora un gol fatto e che colpisce il palo in una seconda azione, con Allan in affanno a centrocampo, con Jorginho impreciso ed asfissiato da Diawara, con Hamsik che per mera sfortuna serve l’assit-gol a Destro, con lo stesso Higuain che si divora l’1-2 ad inizio ripresa, bisogna dire amen e ripartire con la prossima sfida. E’ bellissimo e commovente il tentativo del Pipita di riagguantare il risultato negli ultimi minuti, quando con rabbia e bravura segna una formidabile doppietta: all’87° cross in area di Insigne (migliore in campo creando scompiglio sulla sua fascia) e tocco magico di Higuain con palla in rete; al 90° il solito Hamsik gli serve una palla d’oro in area, il Pipita sposta la palla verso destra, supera il suo avversario e sfonda Mirante. Brividi di paura per i tifosi bolognesi sugli spalti (che fino a quel momento beffeggiavano i tifosi azzurri intonando le parole di “‘O surdato ‘nnammurato”), rinnovate speranze dei tifosi ospiti ma il triplice fischio del cecchino Mazzoleni spegne i sogni napoletani di un miracoloso pareggio. Il Napoli soffre di vertigini in vetta, occorre trovare il medicinale giusto per evitarlo in futuro!
IL TABELLINO DI BOLOGNA-NAPOLI 3-2
Bologna: Mirante, Rossettini, Oikonomou, Gastaldello, Masina, Taider, Diawara (91′ Pulgar), Rizzo (75′ Mbaye), Mounier, Brienza (65′ Brighi), Destro. All. Donadoni
Napoli: Reina, Hysaj (63′ Maggio), Albiol, Koulibaly, Ghoulam, Allan (76′ David Lopez), Jorginho, Hamsik, Callejon (65′ Mertens), Insigne, Higuain. A disp. Gabriel, Rafael, Chiriches, Henrique, Strinic, Chalobah, Dezi, Valdifiori, El Kaddouri. All. Sarri
Arbitro: Mazzoleni di Bergamo
Marcatori: 14′ Destro, 21′ Rossettini, 60′ Destro, 87′ G. Higuain, 90′ G. Higuain
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