Dal Consiglio Comunale di Via Verdi – Dichiarazione del Consigliere Gaetano Troncone del Gruppo Misto –
“E’ vergognoso che in un momento di emergenza come questo, in piena pandemia, un manipolo di consiglieri del comune di Napoli si ostina a voler tenere aperte le commissioni consiliari costringendo alcune decine di impiegati comunali a recarsi tutti i giorni al lavoro, senza protezioni, con tutti i rischi che ne conseguono.
Forse alcuni di questi consiglieri sono dipendenti di enti pubblici e privati che necessitano della giustifica del consiglio comunale per non rientrare ai loro rispettivi posti di lavoro? È legittimo il sospetto…. segnalo poi che tre consiglieri, dipendenti di strutture sanitarie pubbliche, anziché dare man forte ai loro eroici colleghi, tengono aperte le commissioni ad oltranza sia di mattino che di pomeriggio. E i cittadini ammalati?
Gli addetti ai lavori come me sanno benissimo che in un momento di stallo delle attività politiche e amministrative comunali come questo non vi è alcun motivo di riunirsi, cosa che alimenta solo le possibilità di contagio.
Il presidente del Consiglio Comunale Fucito se ne lava le mani e preferisce fare lo scaricabarile e non assumersi le sue responsabilità delegando ai singoli presidenti (11 circa) la facoltà di decidere se proseguire oppure no.
Nel palazzo di Via Verdi 35 lavorano circa un centinaio di dipendenti suddivisi in funzionari, dirigenti, vigili urbani, dipendenti della Napoli Servizi e distaccati. Sono tutte persone che dovrebbero stare a casa e non al lavoro ed essere richiamati in servizio solo in caso di reale necessità o urgenza, è gravissimo mettere a rischio questi lavoratori.
Mi auguro che al più presto venga messo da parte l’egoismo di pochi a favore della salute di molti.”
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