Monuments Men, quando i soldati proteggevano l’arte
Nelle sale dal 13 febbraio, Monuments Men è tratto da una storia vera e racconta di una squadra di storici dell’ arte e curatori di musei che, durante la seconda guerra mondiale, viene inviata in Germania con lo scopo di recuperare le opere d’arte rubate dai nazisti.
Questi “soldati”, abituati ad avere maggiore dimestichezza con le opere dei grandi maestri che con i fucili in dotazione all’esercito, alla fine della guerra raggiungeranno il numero di 345 unità con un’ unica missione: salvaguardare e proteggere 1000 anni di storia prima che la furia nazista la distrugga per sempre.
Un cast di tutto rispetto che vede oltre a Gorge Clooney nei panni dell’ attore, del regista nonché dello sceneggiatore, anche Matt Damon, Cate Blanchett, John Goodman.
Il film è tratto dal libro di Robert Edsel che ha scoperto l’esistenza dei Monuments Men durante un soggiorno a Firenze alla fine degli anni novanta. Un’esperienza che a portato Edsel ad approfondire la conoscenza delle loro vicende e dei saccheggi perpetrati dai nazisti durante la seconda guerra mondiale.
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