Teatro Cilea di Napoli con Roberto Colella che dal 14 al 17 dicembre sarà in scena con l’inedito spettacolo “Qualcosa ci inventeremo”.
ROBERTO COLELLA BIO
Autore, compositore e polistrumentista, Roberto Colella è il frontman della band partenopea La Maschera. Fondato nel 2013 insieme a Vincenzo Capasso alla tromba (e oggi con Antonio “Gomez” Caddeo al basso, Marco Salvatore alla batteria, Alessandro Morlando alla chitarra elettrica e Michele Maione alle percussioni), il gruppo raggiunge fin da subito un buon successo di ascolti e di pubblico sia sul territorio campano che nazionale. La pubblicazione di ”Pullecenella”, brano che anticipa il primo album “’O vicolo ‘e l’allerìa” (2014, etichetta Full Heads), ha un inatteso riscontro di visualizzazioni su YouTube e cambia i programmi di Roberto, che ai tempi aveva in tasca un biglietto aereo per Praga. Studente di lingue all’università, era in partenza per l’Erasmus, ma il successo della clip cambia i suoi piani.
Nell’estate del 2015 arriva l’incontro col musicista senegalese Laye Ba: nascono due brani composti ed eseguiti insieme, e un viaggio in Senegal per girare il videoclip di “Te vengo a cercà”, brano di apertura di “ParcoSofia”, secondo album della band (2017, Full Heads). ParcoSofia entra nella cinquina delle Targhe Tenco come miglior album in dialetto, e la Maschera si aggiudica il Premio Andrea Parodi, il più prestigioso riconoscimento italiano per la World Music.
La Maschera – dopo il tour nazionale di 12 date nelle principali città italiane di cui molte sold out – porta la sua musica all’estero: un tour in Portogallo, un minitour in Canada e la partecipazione alla Seoul Music Week e al Suseong World Music Festival in Corea del Sud. Di ritorno dalla Corea, tra le altre date del tour estivo, la band calca i palchi di importanti festival nazionali e internazionali quali lo Szieget, l’Home Festival, il Folkest e il Giffoni Music Concept.
In quegli anni, Roberto incontra Daniele Sepe e prende parte al Collettivo che raccoglie alcune tra le migliori realtà musicali di Napoli contemporanea, e con il quale pubblica due album: Capitan Capitone e i Fratelli della Costa e Capitan Capitone e i Parenti della Sposa.
Nel 2019 arriva anche l’incontro con Vitorino Salomé, simbolo della musica popolare portoghese, che viene invitato come ospite al concerto del 19 dicembre 2019 alla “Casa della musica” di Napoli e con cui La Maschera registra “Se mai fossi”, riadattamento del brano di Salomé “Se tu es o meu amor”, pubblicato a gennaio 2020. Un mese prima, esce “‘A cosa justa”, una canzone d’amore scritta a quattro mani (testo di Alessio Sollo, musica di Roberto Colella).
Arriva la pandemia, che Colella decide di vivere dedicandosi alla musica: “suonare, scrivere, registrare, in casa e con pochi mezzi, mi ha regalato una sensazione di libertà assoluta, trasformando la zona rossa e l’isolamento in un’isola felice”, racconta Roberto. In quei mesi si scopre anche conduttore radiofonico, e per quattro domeniche consecutive conduce Radiolella, il programma da lui ideato, trasmesso in diretta da Radio CRC.
Il 21 dicembre 2020 esce “Isolamente”, il suo primo album solista. L’album racchiude in sé 11 tracce, rifacimenti di vecchi successi della tradizione napoletana e sarda insieme ad altri capisaldi della musica, interamente arrangiate, suonate e cantate da Roberto Colella nei mesi di novembre e dicembre, quando la Campania è nuovamente zona rossa (e in cui Roberto suona: Chitarre -acustica, classica, semiacustica, elettrica, 12 corde, Basso elettrico, Mandolino, Cuatro Venezuelano, Geppino, Piano, Synth, Batteria elettronica, Tammorra, Shaker, Timpano, Flauti, Sax tenore, Sax soprano, bottiglie di vetro e addirittura un secchio di plastica). Stampato in 400 copie in tiratura limitata, Isolamente è andato sold out in meno di 24 ore e in ristampa subito dopo con altre 400 copie a nome Ernesto, alter ego di Roberto in quarantena.
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